martedì, settembre 12, 2006

Il declino dei dischi di successo

Il danese Piratgruppen ha realizzato uno studio sulla vendita dei dischi in Danimarca, registrando un andamento decrescente del mercato in termini complessivi. Colpa del p2p? A leggere ciò che risulta dalla ricerca non necessariamente, piuttosto emerge da questa che certamente il p2p e la condivisione di contenuti musicali incide sul mercato (come ovvio...) ma con risultati diversi da quelli previsti - o almeno non così lineari.
Leggete qui sotto e capirete che il p2p non provoca il calo generalizzato delle vendite, piuttosto incide sui singoli, mentre ha effetti di spinta sui dischi degli autori meno famosi.



Il mercato discografico danese ha subito in soli quattro anni una contrazione del 50%, passando dalla cifra record di 20 milioni di vendite nel 2000, ai 9,8 milioni del 2004.

Un recente studio del ricercatore danese Claus Pedersen, condotto in collaborazione con il Nordic Copyright Bureau (l’analogo SIAE danese), conferma il trend negativo delle vendite.
Al tempo stesso, però, dimostra che la flessione non interessa in egual misura tutti i cd; in realtà sono solo le hit, i grandi successi, che hanno subito un forte calo di vendite, mentre gli album delgi artisti meno popolari hanno addirittura registrato un aumento delle vendite!
Inoltre Pedersen nota che, anche se le vendite totali sono in calo, viene prodotta e commercializzata più musica rispetto al periodo d’oro 1995-2000.

Lo studio di Pedersen conferma l’ipotesi di una redistribuzione delle vendite dei contenuti musicali secondo un modello Long Tail.

Un summary dello studio è disponibile qui.

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